Il mondo digitale ha offerto straordinarie opportunità, ma ha presentato anche rischi significativi, soprattutto per le nuove generazioni. Il 65% dei giovani ha dichiarato di essere stato vittima di violenza, di cui il 63% ha subito atti di bullismo e il 19% di cyberbullismo. Le conseguenze di queste esperienze sono state devastanti: perdita di autostima, ansia sociale, isolamento, difficoltà scolastiche, depressione e disturbi alimentari. Per contrastare questi fenomeni e promuovere una cultura digitale consapevole, è nato il progetto “Il Lupo nella Rete”, promosso dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria .
Un progetto innovativo per la sicurezza online
Il nostro obiettivo è stato sensibilizzare e formare studenti, docenti e famiglie sulla sicurezza informatica e sul cyberbullismo. Attraverso un approccio interattivo e inclusivo, abbiamo fornito strumenti pratici per affrontare le sfide del mondo digitale con consapevolezza e responsabilità. Il progetto ha coinvolto l’intera comunità scolastica, favorendo il dialogo tra generazioni e una comprensione profonda dei rischi e delle opportunità della rete.
Il 12 febbraio, presso Palatium Vetus, sede della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, si è tenuta la conferenza stampa di lancio del progetto. Durante l’evento, sono stati illustrati gli obiettivi e le metodologie innovative che hanno caratterizzato l’iniziativa, alla presenza di esperti del settore e rappresentanti delle istituzioni scolastiche.
Il 26 febbraio, “Il Lupo nella Rete” ha preso il via presso la scuola media Anna Frank di Valenza, coinvolgendo tre classi seconde dell’Istituto Comprensivo Paolo e Rita Borsellino. La scelta di questo target è stata motivata dalla volontà di intercettare un pubblico giovane, in un’età cruciale per l’acquisizione di competenze digitali e per il monitoraggio dei risultati durante l’anno scolastico.
Un’educazione digitale per il futuro
I ragazzi sono stati tra i principali fruitori delle tecnologie digitali ed è stato essenziale che acquisissero consapevolezza sui rischi legati al cyberbullismo e alla sicurezza online. “Il Lupo nella Rete” si è proposto di:
- Educare gli studenti a un uso sicuro e responsabile delle tecnologie;
- Fornire ai docenti strumenti didattici innovativi per affrontare le sfide dell’educazione digitale;
- Coinvolgere le famiglie, rafforzando il legame tra scuola e casa per garantire una continuità educativa anche nel contesto familiare.
Il progetto si è distinto per metodologie moderne come il game thinking e l’apprendimento interattivo, che hanno permesso ai ragazzi di affrontare le tematiche della sicurezza digitale in modo coinvolgente e pratico. Attraverso videogiochi educativi, escape room e simulazioni, gli studenti hanno potuto apprendere strategie per riconoscere e contrastare situazioni di pericolo online.
Esperti al servizio dell’educazione digitale
L’iniziativa ha visto la partecipazione tre esperti, tra cybersecurity, psicologia e game thinking, che hanno guidato i ragazzi in questo percorso formativo:
Il ruolo della scuola nella formazione digitale
L’educazione digitale è stata una componente essenziale della formazione scolastica. In un’epoca in cui i social media e le piattaforme digitali sono parte integrante della quotidianità, è stato fondamentale che la scuola giocasse un ruolo attivo nell’insegnare agli studenti come navigare in sicurezza. Attraverso percorsi formativi specifici, i ragazzi hanno acquisito competenze trasversali che li hanno aiutati a sviluppare un senso critico verso i contenuti digitali, comprendere il valore della propria identità online e prevenire situazioni di pericolo.
Gli insegnanti, grazie al supporto del progetto, hanno avuto a disposizione strumenti concreti per integrare l’educazione digitale nelle loro lezioni. La formazione del corpo docente è stata un elemento chiave, poiché ha permesso di trasferire agli studenti conoscenze aggiornate e strategie efficaci per gestire la propria presenza online in modo consapevole.
Un impegno concreto per un futuro digitale sicuro
Il progetto è rientrato nel programma di educazione civica e è stato reso disponibile a tutte le scuole della provincia di Alessandria grazie a un bando promosso dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria. Inoltre, in occasione del lancio, gli studenti hanno avuto l’opportunità di visionare un videomessaggio del Dr. Agostino Ghiglia, Componente del Garante per la protezione dei dati personali, che ha approfondito i temi legati alla privacy e alla sicurezza online.
“Il Lupo nella Rete” non è stato solo un progetto educativo, ma un’opportunità concreta per formare una generazione consapevole e preparata ad affrontare le sfide del mondo digitale. Noi di HRC siamo stati orgogliosi di essere parte di questa iniziativa e di contribuire attivamente alla creazione di un ambiente online più sicuro per tutti.reazione di un ambiente online più sicuro per tutti.
IT 
EN 